L’I.N.F.A.P. ha dato avvio al progetto “Lavoro 2.0” ideato e proposto dai professionisti del nostro ente che nasce dall’interesse che da sempre ci contraddistingue: dare alle fasce più deboli l’opportunità di orientamento e gli strumenti necessari per inserirsi all’interno del mondo del lavoro.

L’obiettivo del progetto, pertanto, era quello di supportare e conferire autonomia ai cittadini rifugiati ospitati nelle strutture SPRAR di Roma nella ricerca attiva del lavoro, a partire dalle basi per l’utilizzo del computer, al prendere consapevolezza delle proprie abilità, alla creazione di un Curriculum Vitae sul portale Europass, alla candidatura per posizioni lavorative tramite il Web fino ad arrivare a poter sostenere nel miglior modo possibile i colloqui di lavoro.

L’intervento era della durata totale di 16 ore ed è stato rivolto complessivamente a 20 destinatari suddivisi in due gruppi, il quale si componeva di tre differenti fasi (attività) strutturate in moduli didattici. Le lezioni non si limitavano ad essere frontali ma hanno l’obiettivo e la pretesa di essere quanto più partecipative possibile, servendosi di esempi pratici ed esercitazioni e stimolando l’utilizzo della lingua italiana, sia per aumentare l’apprendimento che per favorire l’integrazione e il dialogo tra culture differenti. I risultati che ci attendiamo sono il miglioramento della conoscenza del mondo del lavoro e delle risorse che offre il web, l’acquisizione delle competenze informatiche, l’indipendenza e l’autonomia nella ricerca attiva del lavoro e delle opportunità formative, l’autonomia nell’invio di candidature, la sicurezza nell’affrontare i colloqui selettivi, l’aumento delle possibilità di impiego.

L’intenzione è stata quella di dare, a persone provenienti da situazioni di vita passata estremamente drammatiche, la possibilità di proiettarsi nel futuro a livello lavorativo e di infondere loro la speranza di una vita migliore, valorizzando la dignità e la consapevolezza di ognuno.

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