Il problema della disoccupazione giovanile è da considerarsi ormai vera e propria malattia economica e culturale del nostro Paese ed I.N.F.A.P., in costante aggiornamento sulle opportunità offerte dall’Unione Europea per reintegrare i giovani nel mercato del lavoro dotandoli di competenze professionali e non, non si è lasciato sfuggire l’opportunità di partecipare allo scambio giovanile “JOB ME!” svoltosi dal 20 al 27 di giugno in Romania, co-finanziato dal programma Europeo Erasmus+ e organizzato dall’associazione rumena “Youth on the Move”. Il tema che 6 ragazzi italiani selezionati dal nostro Istituto insieme ad altrettanti partecipanti provenienti dalla Polonia, dalla Lituania, dalla Slovacchia e dalla Romania stessa è stato quello dell’imprenditoria sociale e dell’eterogeneità del Mercato del Lavoro Europeo.
Tante le attività svoltesi nell’arco di sette giorni nella cittadina di Calimanesti, frazione della storica regione dell’Oltenia e situata a 200km da Bucarest; trenta ragazzi tra i 18 e i 26 anni hanno avuto l’occasione di parlare del proprio Paese da un punto di vista culturale, economico e sociale e delle condizioni che hanno portato allo stato di disoccupazione presente in Europa;
Condivisione, dunque, ma non soltanto: scoperta, curiosità e divertimento sono stati tra gli altri ingredienti presenti nello scambio “JOB ME!”
Specifiche attività di confronto e di apprendimento non formale hanno permesso ai partecipanti di scoprire cos’è e come funziona un’impresa sociale: fondamentali in questa indagine sulle possibilità e i vantaggi offerti da tale forma di imprenditoria sono stati i numerosi dibattiti, le occasioni fornite per liberare la propria creatività e mettersi alla prova con vere e proprie progettazioni di imprese e, soprattutto, l’incontro con imprenditori del luogo i quali, mostrando il loro lavoro e la loro passione, hanno permesso ai ragazzi di comprendere il vero senso e l’organizzazione di queste iniziative operanti nel Terzo Settore.
E non finisce qui! Visite didattiche per conoscere le bellezze, la cultura e le vere tradizioni della Romania, open space in cui discutere di attualità, serate interculturali in cui ogni delegazione partecipante ha avuto l’occasione di presentare alle altre storia, società e costumi del proprio Paese oltre al tempo libero concesso ai partecipanti, hanno permesso loro non solo di immergersi nell’atmosfera più profonda della Romania, ma anche di vivere momenti di condivisione e di stringere vere e proprie amicizie.